In panchina non c'è soltanto l'allenatore
130mila €
La RAL di un match analyst senior in una squadra di livello internazionale
800
Gli eventi (tiri, passaggi…) mediamente registrati in 90’ di match
75%
La percentuale di squadre della Premier League che ha data analyst nello staff
🔍 Lente per il futuro - Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato sul proprio sito la prima versione dell’”Osservatorio nazionale sull’adozione dei sistemi di Intelligenza Artificiale nel mondo del lavoro”. Lo strumento è rivolto a cittadini e imprese e serve a capire quali sono (e saranno) i mestieri più impattati dall’IA. E a trovare soluzioni per crescere professionalmente.
⏱Tempo guadagnato con l’IA - Dall’analisi dell’”Osservatorio hr innovation practice” del Politecnico di Milano l’intelligenza artificiale permette di risparmiare sul lavoro, ogni giorno, fino a 30 minuti. Il calcolo deriva dalle risposte ricevute da un campione composto da 150 manager e 1500 lavoratori. Quando vengono usati, ChatGPT &co facilitano il 20% delle attività in ufficio.
🔊Arriva il bonus giovani - Dal 16 maggio sarà disponibile sul sito dell’Inps il modulo per le aziende che intendono beneficiare di questa agevolazione. Si tratta di un esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali per quel che riguarda nuove assunzioni a tempo indeterminato e trasformazioni da contratti a tempo determinato a indeterminato attuate tra il primo settembre 2024 e il 31 dicembre 2025.
“Vent’anni fa il lunedì avevi una pagina di dati. Oggi ne hai cento”
Paul Tisdale, Head of Football Operations del Celtic Football Club
Abbiamo incontrato Mario Savo, Presidente di AssoAnalisti AIAPC
Cosa significa fare il football match analyst?
Questa figura si è sviluppata nei primi anni 2000. Ma i primi esempi nel calcio risalgono agli anni Cinquanta in Inghilterra. E in America ancora prima nel football, baseball e basket. In Italia siamo indietro: non siamo avvezzi allo studio del dato. Siamo grandi allenatori, ma non grandi analisti. Noi analisti distinguiamo tra prestazione e risultato di una gara. Gli americani e gli inglesi sono data based e i giocatori vengono valutati in base ai numeri.
Che percorso di studi è consigliabile fare?
Il mestiere è ibrido. Ci si può arrivare da scienze motorie ma poi si è carenti sul fronte computazionale. Io sono laureato in analisi dati e mi sono poi specializzato come preparatore atletico. Il match analyst può non essere un allenatore di calcio, l’importante è che abbia frequentato un corso riconosciuto.
Oltre al match analyst ci sono altri lavori legati ai dati che si stanno affermando nel mondo del calcio e dello sport in generale?
Noi lo chiamiamo match analyst ma si dovrebbe chiamare performance analyst. Ogni professionista può avere un taglio rispetto a un altro. C’è l’analista video tattico, così come il data analyst che lavora negli staff tecnici o addirittura in dipartimenti. Collabora ad esempio con il direttore sportivo quando c’è il calcio mercato.
Quali dati sono interessanti e quali invece no nel tuo lavoro?
L’expected goal è un dato di cui si legge spesso. Ma non lo userei mai. Nasce in Inghilterra, in ambito betting (scommesse, ndr), e ci dice quanti goal sono attesi in una partita. A noi interessano dati che servono a misurare lo stile di gioco di una squadra come percentuali e indicatori che, ad esempio, hanno valori da -1 a +1.
Ci sono dati che al momento non si riescono ancora a raccogliere da una partita di calcio ma che sarebbe utilissimo avere?
Sicuramente quelli riguardanti la valutazione psicologica. Spesso mancano le competenze e la cultura. In Italia si vive in un calcio allenatore-centrico. Quando in uno staff tecnico si cerca di affiancare una figura di mental coach c’è una paura di base che questo possa sostituire l’allenatore.
Quanti dati vengono raccolti in una partita di calcio professionistico?
Dipende dal livello. Se andiamo a calcolare un database eventi su passaggi, cross, etc troviamo circa 700/800 eventi. Ma poi ci sono tutte le parti dei posizionamenti. Un giocatore passa l’80% del tempo senza la palla tra i piedi. Se ci concentriamo solo su quegli eventi rischiamo allora di analizzare una minima parte della partita.
Che strumenti tecnologici servono per fare il tuo lavoro?
Mi baso molto sui video. La match analysis è utile anche con carta e penna, è una scienza semplice. Si basa sul monitoraggio di una situazione. Poi esistono tecnologie come telecamere di tracking che fotografano l’intero campo e scaricano su un pc il database posizionale. Ma se le possono permettere i grandi club.
Quanto guadagna un match analyst?
Dipende dalla categoria e dal club. Se parliamo di categorie inferiori il match analyst prende rimborsi spese. Mentre nei top club può guadagnare 130mila euro l’anno. Poi il calcio funziona con bonus e premi. Io ho lavorato in Inghilterra e in Arabia Saudita.
Hai mai avuto una intuizione che pensi sia stata decisiva in una partita?
Sì ma deve diventare una cultura condivisa nella squadra. Nel 2018 ero a Pisa e durante il riscaldamento un giocatore ha notato che gli avversari si stavano allenando per giocare con difesa a 3 quando di solito difendevano a 4. Avevo previsto questa situazione nell’analisi settimanale e così ci siamo adattati.
Usi l’IA nel tuo lavoro?
Assolutamente no. Non ne ho mai avuto modo. Penso che ci sia molta propaganda su questo.
Qual è la cosa che ami di più del tuo lavoro? E quella che ti piace meno?
La cura del dettaglio. Sono molto metodico. La cosa che mi piace di meno è che è un lavoro senza orari. Ti costringe a lavorare anche 15 ore al giorno. Studiare l’avversario significa vedersi pure 8 partite.
Sei tifoso? Riesci a goderti comunque una partita come se tu fossi un “tifoso semplice”?
Sono tifoso ma chiunque penso lo sia. Ci siamo avvicinati al calcio perché siamo tifosi ma lavorando in questo mondo il tifo è secondario. Ciò che è richiesto a un analista è essere oggettivo.
Google Looker Studio: è uno strumento gratuito di Google che permette di trasformare i dati in dashboard e report informativi. La sua capacità di connettersi a diverse fonti di dati lo rende versatile per più esigenze.
💼 Data analyst @NTT Data
Azienda internazionale attiva in ambito IT services
💰 RAL NON INDICATA
🎒 Conoscenza tecnica di PL/SQL, Python e Java ed esperienza di almeno due anni nel mondo Data Warehouse
📍 Bologna
💼
Workforce Engagement Coordinator @Fondazione Milano Cortina 2026
L'organizzazione che si occupa dei prossimi Giochi
💰 RAL NON INDICATA
🎒 1/2 anni di esperienza e competenze nell'utilizzo di Excel e gestione dei dati
📍 Milano (ibrido)
💼
Junior Research Analyst (stage) @Osservatori Digital Innovation
Fa parte della School of Management del Politecnico di Milano
💰 Percorso di stage retribuito (compenso non indicato)
🎒 Conoscenza avanzata del pacchetto Office e inglese fluente
📍 Milano
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