Chi si prende cura degli infermieri?
1800 €
Lo stipendio lordo di un infermiere in un ospedale pubblico
65mila
Il numero di infermieri che manca oggi alla sanità in Italia
+37%
Aggressioni fisiche e verbali ai danni del personale sanitario da gennaio a marzo 2025: in tutto parliamo di 6.483 episodi
👩🏫Novità in cattedra - Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al testo di riforma sul reclutamento dei docenti universitari e dei ricercatori. Viene superata l’Abilitazione Scientifica Nazionale: in base alle nuove norme i candidati saranno valutati da commissioni nei singoli atenei e non più a livello nazionale. Minore peso sarà dato al numero di pubblicazioni scientifiche.
🚽 Diritto di WC: è Cassazione - Una sentenza della Corte ha confermato il risarcimento a un lavoratore a cui il capo aveva impedito di andare in bagno. L’impresa deve al dipendente 5000 euro come danno non patrimoniale.
🆘 18 ore al lavoro - Online circola un video denuncia di un dipendente di una azienda giapponese che timbra il cartellino e lascia l’ufficio dopo 18 ore. Queste realtà vengono definite “burakku kigyō”, espressione per indicare società che sfruttano i dipendenti e non garantiscono condizioni dignitose.
“E al settimo giorno Dio si riposò… tranne l’infermiera che era di turno”
Fabrizio Caramagna, autore
Abbiamo incontrato Francesco Smeragliuolo (aka smeraebbasta), infermiere e fumettista
Perché hai deciso di raccontare il tuo mestiere sui social?
Mi ero accorto che in Italia mancava qualcuno che raccontasse la professione con ironia. L’ho fatto anche per sollevare alcune problematiche. Era il 2020, un periodo non facile. Le persone volevano sapere cosa succedeva negli ospedali. I primi video parlavano del Covid. La vita da infermiere è tosta: pensano che siamo lì come robot. Volevo far scoprire che dietro questo lavoro di cura ci sono persone che sanno ridere e stare vicino ai pazienti.
Che tipo di opportunità ha generato la tua presenza sui social?
Ho conosciuto tanti colleghi. Non ho mai avuto problemi o ricevuto critiche dai responsabili. Non registro mai in reparto, non riprendo mai persone in cura: queste sono le mie linee guida. I miei coordinatori sono i primi a invogliarmi. Su Instagram, uno dei video che è andato più virale è stato quello in cui ho parlato della violenza contro gli operatori sanitari. A livello di opportunità lavorative, i social non mi hanno dato nulla dal punto di vista infermieristico, ma con i disegni sicuramente hanno aiutato.
La tua bio TikTok recita infatti “infermiere di giorno, fumettista di notte”. Giornate piene, insomma?
Se faccio notte, alla mattina lavoro sui disegni da finire. Ci dedico un paio d’ore. Al pomeriggio non faccio nulla. Con i turni riesco a giostrarmi. Quando sono di riposo mi dedico allo studio, ai disegni e investo tempo sui social. I disegni sono il mio hobby, ma da un po’ sono quasi un secondo lavoro.
Quanto è difficile coltivare una passione come i fumetti con un lavoro del genere?
Tanto. Ma mi piace e lo farei tutta la vita. L’infermiere, che è la mia priorità, assorbe d’altra parte molto a livello di stanchezza fisica e mentale.
Si fa un gran parlare dell’IA: pensi che possa essere utile nel tuo lavoro?
Al momento non la utilizziamo, ma immagino che l’intelligenza artificiale potrebbe gestire il software in un reparto, rendere una cartella elettronica più accurata e rapida. Non dimentichiamo che in Italia c’è una carenza di decine di migliaia di infermieri. Sul fronte artistico, invece, all’inizio ho avuto paura dell’IA: in pochi secondi genera cose che a me richiedono ore. Ma la mano di un artista è insostituibile, dà calore. La utilizzo comunque, è un alleato.
Cosa ti senti di suggerire a chi vuole fare l’infermiere?
Farlo solo perché ti piace realmente. Bisogna metterci il cuore e l’anima. Poi, ovvio, non deve coinvolgerti totalmente, altrimenti al secondo paziente sei fregato. Non devi assorbire tutto il dolore. Quello che dico è che lo puoi senz’altro fare se sei empatico. Col tempo ho imparato che in quelle otto ore in cui sei lì dai tutto, ti dedichi alle persone. Poi, per la tua salute mentale, devi staccare. Chi sceglie questo mestiere ha una sorta di fuoco dentro.
Da anni si legge di un’emergenza negli ospedali. Ci puoi elencare i tre problemi più gravi che affronta la tua categoria?
Carenza di personale, contratti vecchissimi con tante responsabilità e una retribuzione non adeguata. E poi dico che anche gli infermieri hanno bisogno di qualcuno che si prenda cura di loro: serve un maggiore supporto psicologico.
Quanto guadagna un infermiere in Italia?
Nel pubblico viene pagato intorno ai 1700-1800 euro. Dipende poi dal reparto, dall’anzianità e dai ruoli. Ci prendiamo cura di almeno 20 persone alla volta. In alcune RSA hai perfino un rapporto di 1 infermiere per 40 persone.
Che differenza invece c’è nel privato?
Io sono libero professionista e come partita IVA si lavora a ore. Una Regione può pagare 18, 20 o 25 euro lordi. Più lavori, più guadagni. Emetti la fattura come un servizio che hai offerto.
La cosa che ti piace di più del tuo lavoro e quella che ti piace di meno?
Quella che mi piace di più è prendermi cura di qualcuno che non ha deciso di stare lì. Quella che mi piace meno sta nelle troppe ore di lavoro collegate a uno stipendio tra i più bassi in Europa.
In questa situazione, alcuni potrebbero prendere la via per lavorare all’estero.
Senz’altro, gli infermieri sono più valorizzati.
E se dovessi invece trattenere in Italia un infermiere, che argomento useresti?
Facciamo un lavoro socialmente utile: se tutti andiamo via la situazione non cambierà mai. Mi piacerebbe che i giovani, e in particolare al Sud, restassero per cambiare le cose. Chi rimane – questo è quel che vorrei – dovrebbe voler cambiare questa professione. Perché è un lavoro nobile.
Storyboard That: è una piattaforma online (disponibile in modalità freemium) pensata per creare fumetti e sceneggiature visuali in modo semplice e intuitivo, anche senza saper disegnare. Ideale per chi vuole raccontare storie visive, creare tavole narrative o presentare un progetto grafico. Viene usato anche in ambito scolastico dagli insegnanti.
💼 Infermiere @Humanitas Gavazzeni e Castelli
Struttura sanitaria
💰 RAL NON INDICATA
🎒 Iscrizione all'Ordine delle Professioni Infermieristiche
📍 Bergamo
💼
Infermiere per area critica @Gruppo San Donato
Struttura sanitaria
💰 RAL NON INDICATA
🎒 Esperienza in area critica
📍 Milano
💼
Fumettista @Foto Casadio
Studio fotografico
💰 RAL NON INDICATA (part-time)
🎒 Esperienza nel settore e disponibilità a lavorare in sede
📍 Bologna
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